Migliorare lo Smart Working

Come migliorare lo smart working se la vostra casa non è un ufficio. Con l’avvicinarsi delle prime giornate calde sorgono i primi problemi. Vediamo come affrontare e risolvere quelli legati al sole.

Siamo onesti, il passaggio è stato immediato e ci ha colto impreparati, abbiamo dovuto riorganizzare frettolosamente uno spazio lavorativo dentro la nostra abitazione, ma con l’avvicinarsi della bella stagione avvertiamo delle differenze con il nostro ufficio.

I moderni edifici e gli adeguamenti introdotti hanno reso molto più confortevole la vita lavorativa negli uffici rispetto ad un comune ambiente casalingo.

Le differenze si notano soprattutto nel periodo estivo, quando il sole comincia a far sentire la sua azione evidenziando gli sbalzi di isolamento termico e riduzione dell’abbagliamento tra i due ambienti descritti.

Quando lavoriamo al computer cerchiamo di posizionarci in zone dove abbiamo luce naturale per non sforzare la vista e quindi avere una visione più riposante, ma spesso accade che la luce che proviene dalla finestra si rifletta sullo schermo creando un fastidioso annullamento del contrasto sullo schermo che comporta uno sforzo eccessivo per l’occhio che cerca di compensare la scorretta visione.

Ciò si traduce in un fattore di stress visivo che spesso porta manifestazioni come mal di testa ed emicranie ed altri stati di malessere che portano

ad abbassare notevolmente la concentrazione ed il rendimento delle attività svolte. Di questo, molto probabilmente, non ce ne siamo mai accorti in quanto le moderne vetrazioni negli edifici contemplano la presenza di veri e propri filtri solari  depositati sul vetro, filtri in grado di controllare l’eccesso di luce che provoca l’abbagliamento.

Un altro fattore di disagio per il lavoratore è rappresentato dall’eccessivo calore generato dai raggi solari. Finestre e vetri di ultima generazione rispondono adeguatamente con la presenza di filtri selettivi, i quali sono in grado di respingere

efficacemente gli infrarossi in eccesso che sono causa dell’innalzamento delle temperature all’interno dell’ambiente di lavoro.

Lo smart working ha evidenziato delle vere e proprie differenze tra dell’ambiente domestico in merito ad una serie di requisiti e caratteristiche, presenti negli uffici moderni, ritenute imprescindibili per una corretta esecuzione delle attività lavorative.

L’assenza in parte o completamente degli elementi (controllo dell’abbaglio, microclima, ecc..) fondamentali per aver una ambiente di lavoro confortevole, obbliga il lavoratore a forti disagi per mantenere i ritmi produttivi ed un’alta qualità del lavoro.

Con le tecnolgie che oggi disponiamo, possima creare i requisiti necessari per poter lavorare su computer per molte ore senza subire fattori esterni che possano far decadere le prestazioni in termini di attenzione, concentrazione e distensione.

Le pellicole a controllo solare, applicate ai vetri delle finestre di casa, sono in grado di ridurre l’ingresso del calore estivo in maniera sostanziale facendo si che l’eventuale impianto di condizionamento venga utilizzato in maniera ridotta, sia in termini di potenza che di durata con benefici per la salute. Altresì la presenza di particolari filtri all’interno delle pellicole garantirà la riduzione dei fenomeni di abbagliamento sulle superfici dei display (ma anche del vostro televisore di casa…) garantendo una corretta visione senza incorrere in fastidiosi riflessi causa di disturbi della visione se prolungati nel tempo

Investire nelle pellicole a controllo solare per vetri renderà il vostro smart working molto più efficiente e sano, oltre a darvi un ambiente di lavoro più confortevole vi garantirà un protezione ai vostri occhi ed un risparmio sulla bolletta.

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